Chi sono
Sono Giovanni Albertini, psicologo psicoterapeuta clinico e del lavoro, specializzato in Terapia Breve Strategica. Mi occupo del trattamento e della cura dei principali disturbi psichici e comportamentali. Fornisco anche consulenza a studenti, coppie, artisti sportivi e lavoratori anche a livello manageriale. Guido le persone, le famiglie, le organizzazioni a risolvere i loro problemi in tempi brevi. Se vuoi affrontare un disturbo psicologico, avere un consulto per un tuo problema, oppure vuoi migliorare le tue performances attraverso il supporto di un coach qualificato, contattami per un colloquio . Ricevo negli studi di Verona e Bovolone (Verona).
Fobie
Per “fobia” si intende una paura estremamente accentuata di alcune particolari situazioni (come il mettersi alla guida) o di certi stimoli (per esempio la paura dei rettili o dei piccioni).
Questi stimoli di paura sono così forti che il soggetto tende a evitare queste situazioni che lo mettono in estrema difficoltà; proprio per questo fattore ci troviamo in presenza di persone che vedono la propria vita limitata in certi aspetti, pur sapendo che questa fobia, spesso è “irrazionale”.
La psicoterapia breve strategica è un modello di intervento che si dimostra efficace in oltre il90% dei casi per il trattamento di queste problematiche.
In questo campo ci sono delle paure più comuni e altre decisamente più insolite e, per certi aspetti, “bizzarre”:
– Acrofobia: paura dell’altezza
– Agorafobia: paura degli spazi aperti
– Ailurofobia: paura dei gatti
– Amaxofobia: paura di guidare
– Anginofobia: paura di soffocare
– Aracnofobia: paura dei ragni
– Aviofobia: paura degli aerei
– Basofobia: paura di cadere
– Bibliofobia: paura dei libri
– Cinofobia: paura dei cani
– Emofobia: paura del sangue
– Fobofobia: paura di aver paura
– Glossofobia: paura di parlare in pubblico
– Iatrofobia: paura dei medici
– Ippofobia: paura dei cavalli
– Musofobia: paura dei topi
– Sociofobia: paura dei rapporti sociali
– Zoofobia: paura degli animali
Questo tipo di classificazioni ha più un interesse accademico che clinico. Fondamentale è uno studio puntuale del problema, per intervenire in modo il più efficace e rapido possibile.
Ansia
L’ansia è uno stato di inquietudine, preoccupazione e apprensione per alcuni eventi “temuti”, ma che diventa eccessiva e spesso diventa costante, tanto che quando questa condizione sia presente per più di sei mesi si parla di disturbo d’ansia generalizzata.
L’ansia lavora spesso sugli stessi meccanismi del panico, ma si comporta in modo leggermente diverso.
Anziché trovarsi a che fare con una grande paura, si è in presenza di un compagno che in sottofondo è sempre presente, e che crea una forma di disagio. Spesso l’ansia si accompagna anche a disturbi del sonno, si ha difficoltà a stare fermi, e ci si sente irritabili.
Attacchi di Panico
Gli attacchi di panico sono una manifestazione assai forte di paura. Essi sii presentano come uno o più episodi improvvisi di paura, con sintomi che mettono in allarme chi ne soffre, come tachicardia, formicolio, difficoltà a respirare, sensazione di intenso calore. Questi sintomi inaspettati, spaventano ancor più la persona
Agorafobia e claustrofobia
L’agorafobia è letteralmente il terrore della piazza, cioè dei luoghi aperti e magari brulicanti di persone. Chi soffre di questo problema si trova in condizioni di forte quando sia in mezzo alle persone e trovi difficile allontanarsi, vuoi per l’imbarazzo di farsi cogliere in difficoltà, vuoi per la paura di non ricevere adeguato aiuto in caso di cadute o vertigini, oppure ha paura di rimanere intrappolato in mezzo alla folla. Chi soffre di agorafobia teme anche altri tipi di luoghi, come, per esempio i supermercati, le strade chiuse come le autostrade e le superstrade, le discoteche ecc… L’agorafobico solitamente cerca di evitare questi luoghi, preferendo stare al sicuro in casa, o ben vicino alla via di fuga; spesso queste persone cercano costantemente di farsi accompagnare in luoghi “difficoltosi” da persone di fiducia.
Talvolta si accompagna all’agorafobia, o si presenta da sola, anche la claustrofobia, ossia la paura patologica degli spazi chiusi dai quali la fuga sarebbe assai complicata, come per esempio gli ascensori o le stanze chiuse, la risonanza magnetica…
Amaxofobia: la paura di guidare
La paura di guidare si presenta spesso quando si ha a che fare con strade molto trafficate, dalle quali può essere difficile uscire, incroci complicati.
In alcuni casi questa paura deriva dall’aver assistito o aver subito un incidente stradale. In quel caso si può trattare di un vero e proprio trauma.
Spesso la paura di guidare si accompagna a sudorazione, palpitazioni, mal di testa, tachicardia, vertigini, nausea, sensazione di instabilità, vertigini, paura di svenire.
La psicoterapia breve strategica ha messo a punto dei protocolli di intervento specifici per questo tipo di problema, che può diventare gestibile in tempi brevi.
Fobie Specifiche (Monofobie)
Esistono tante paure quante se ne possono inventare. Le monofobie sono varie quante sono le persone al mondo, poiché ognuno di noi può avere paura di qualcosa che, per quanto possa sembrare ad una analisi “razionale” insensato, diventa atavico e incontrollabile. Alcune delle fobie più comuni sono la paura dei cani e dei gatti o dei piccioni, ma anche la paura di qualche agente esterno, da un virus a un altro patogeno. La monofobia è la paura specifica direzionata verso un “oggetto” specifico; in alcuni casi, ma non necessariamente, può essere conseguenza di un trauma.
La psicoterapia breve strategica, si avvale di tecniche specifiche, sviluppate nel corso degli anni, per il trattamento efficace di queste problematiche.